C’era una volta un Re, sua maestà l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

Appunti Storici del 1930 dell’Acetaia Valeri

C’era anche a “casa Valeri” l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e, tra le carte del nostro archivio storico della famiglia, c’erano anche gli appunti di Agricoltura, dell’Industria Agraria, della Zootecnia e delle Scienze Applicate in Agricoltura, che uno zio ci ha lasciato in bella copia, su due quaderni scolastici, dell’epoca, che potrete visionare presso la nostra sede facendoci visita. Era il 1930 ma il tempo sembra si sia fermato su quella formula base già tramandata di padre in figlio, fino ad allora, che il tempo, a “Casa Valeri” non ha scalfito. Anche oggi come allora, ci è stata travasata quella ricetta famigliare verbalmente, come era previsto nella tradizione che oggi, da noi, continua ad essere rispettata quasi fosse parte vitale della stessa ricetta.

“La tradizione che continua con passione”
quella dei fratelli Valerio e Giuseppe Giacobazzi
“nel solco già tracciato dal papà Gerardo e dalla mamma Cuoghi Marcolina”.

Acetaia Valeri dei fratelli Valerio e Giuseppe Giacobazzi si fregia di un marchio difeso e riconosciuto a livello Europeo “UAMI”, è regolarmente iscritta alla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, al Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, certificata con Autorizzazione Sanitaria rilasciata dal Comune di Formigine e con certificazione della filiera produttiva rilasciata dal Cermet di Bologna.

Acetaia Valeri, botti, “Vascelli” per l’Aceto Balsamico

Parziale Acetaia Valeri